“Sono apparsi in questi giorni in località diverse della Valtiberina, della Val di Chiana e di Arezzo scritte offensive nei confronti del Partito Democratico.
Ingiurie di basso profilo scritte con una vernice rossa e probabilmente riconducibili alla stessa mano ad imbrattare beni pubblici come cartelloni stradali o cassonetti dell’immondizia. “Questo clima di odio, intolleranza nei confronti del Governo attuale e delle forze politiche che lo sostengono come il Partito Democratico – ha dichiarato Francesco Ruscelli, segretario provinciale del Pd – e di politica fatta soltanto di urla e schiamazzi rischia di portare a conseguenze come queste.
Quelle forze politiche sovraniste che fomentano quotidianamente l’astio fra le persone, che tollerano comportamenti razzisti, che ridicolizzano il diverso e brutalizzano il confronto è come fossero i mandanti morali di certe situazioni indipendentemente da un loro coinvolgimento diretto che sicuramente non ci sarà.
Come Partito Democratico non ci intimoriamo di fronte a chi, senza idee e senza alcun senso civico e rispetto del diverso, rinuncia al confronto politico a viso aperto e si nasconde dietro la vernice di una bomboletta spray usata nell’oscurità.
Ci rendiamo invece disponibili al confronto e al dialogo sulle necessità della provincia di Arezzo e per consigli e suggerimenti per la Toscana del futuro.
Come coordinamento provinciale, dopo aver denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine, invitiamo i soggetti che hanno competenza sui beni imbrattati a rimuovere le scritte o a provvedere alla loro pulizia”.