Approvato a maggioranza, astenuti i due gruppi di minoranza, il Piano Strutturale Intercomunale.
Approvato a maggioranza con i voti di astensione dei due gruppi consiliari di minoranza il Piano Strutturale Intercomunale presentato questa mattina durante il consiglio comunale. Il PSI è lo strumento essenziale per garantire la progettazione unitaria e multisettoriale delle trasformazioni a livello di area vasta e contiene le politiche e le strategie riguardanti il sistema infrastrutturale e la mobilità, la valorizzazione e il recupero dei sistemi insediativi oltre alla razionalizzazione e riqualificazione del sistema artigianale e industriale. L’adozione del Piano, mentre è ancora operativo il Regolamento Urbanistico approvato la scorsa legislatura, offre, quindi, la possibilità, tra le altre cose, di poter meglio accedere ai fondi del PNRR.
“L’idea è quella di dotarsi di uno strumento che non sia solo adeguato alla nuova legge e al nuovo piano paesaggistico ma che sia anche dotato della necessaria flessibilità per adattarsi alle eventuali iniziative future. Il piano, infatti, non localizza e non cristallizza delle previsioni che poi immancabilmente finirebbero per rivelarsi non attuabili, ma lascia agli strumenti operativi un campo largo di possibilità. Castiglion Fiorentino potrà così meglio valorizzare le sue risorse paesaggistiche, storico-culturali e la sua capacità economica visto anche la vicinanza al capoluogo di Provincia e al contempo si potrà presentare come un luogo dove si mantiene una elevata qualità della vita diventando, così, attrattivo per visitatori e imprese” spiega il sindaco con delega all’Urbanistica, Mario Agnelli. Dopo la pubblicazione sul BURT di avvenuta adozione del PSI seguiranno i 60 giorni per le osservazioni, che scadranno a maggio 2022. In estate, tra luglio e settembre, si dovrebbe procedere all’approvazione delle controdeduzioni e successivamente potrà essere convocata la conferenza paesaggistica per la conformazione del PSI.
Entro il 31 dicembre 2022, quindi, si potrà procedere all’approvazione definitiva del nuovo strumento di pianificazione territoriale nei rispettivi Consigli Comunali. In apertura del consiglio comunale è stato approvato all’unanimità un documento presentato congiuntamente dai 3 gruppi consiliari che impegna il Governo Italiano a condannare, con ogni misura ed in ogni sede internazionale, l’unilaterale aggressione militare perpetuata ai danni dell’Ucraina. L’assise chiede, inoltre, sia un intervento europeo volto a riequilibrare i danni che subiranno le nazioni europee a causa delle sanzioni che la creazione di una cabina di regia per valutare soluzioni e proposte utili per arginare i catastrofici effetti economici che si determineranno per via della crisi di approvvigionamento energetico da parte della Russia.