Inaugurato il fontanello a Torena in ricordo di Franco Romei

MONTE SAN SAVINO – Una giornata nel segno delle emozioni quella che hanno vissuto sabato 30 aprile 2022 le tante persone presenti all’inaugurazione del fontanello di Torena, nel comune di Monte San Savino (AR), dedicato alla memoria del geometra Franco Romei.

L’iniziativa ha segnato anche l’arrivo dell’acquedotto nella frazione savinese, dopo venti anni di impegno del comitato composto dalle famiglie del luogo, che grazie alla sensibilità e alla professionalità del tecnico scomparso prematuramente nel 2021, a soli 45 anni, sono riusciti a raggiungere l’agognato traguardo.

Una piacevole giornata di sole ha accolto gli intervenuti. C’erano i familiari, gli amici e i colleghi di lavoro di Romei. C’erano il sindaco di Monte San Savino Margherita Scarpellini, l’assessore ai lavori pubblici Alessio Maina, l’assessore alle politiche economiche e produttive Nicola Meacci, l’ex vicesindaco Gianluca Gentile e i dipendenti del Comune di Monte San Savino che hanno installato il manufatto progettato da Fabrizio Sciabolini.

Erano presenti anche i rappresentanti di Nuove Acque, con il presidente Paolo Nannini che ha raccontato la storia del progetto e i motivi delle lungaggini burocratiche che ne hanno rallentato l’attuazione, ribadendo l’importanza della sinergia tra privati cittadini ed enti pubblici per raggiungere certi obiettivi.

È poi intervenuta la pittrice Nadia Cascini, prima promotrice dell’acquedotto, che a nome del comitato delle famiglie di Torena ha ringraziato tutti coloro che hanno permesso di portare a termine i lavori, ricordando il ruolo determinante di Franco Romei.

Il taglio del nastro fatto dal sindaco assieme alla moglie di Romei Simonetta Angioletti e ai due figli, con l’acqua che è sgorgata dalla cannella accompagnata da un applauso scrosciante, è stato il momento più toccante ed emozionante della mattinata, terminata con un brindisi nel giardino della casa studio della Cascini.

L’elegante fontanello di Torena in acciaio corten è stato arricchito da due sedute, utili a tutti coloro che passeggiando nella zona potranno sostare e ammirare uno scorcio paesaggistico sulla Val di Chiana di straordinaria bellezza. I colori della natura e dei terreni coltivati che cambiano in ogni stagione, le dolci colline e i monti sullo sfondo, la chiesa di Badicorte in lontananza, fanno del punto in cui è collocato il manufatto una cartolina indimenticabile da immortalare con lo smartphone, la macchina fotografica o semplicemente con gli occhi.

Un apposito pannello solare permetterà invece di illuminare il luogo di notte e valorizzare così un simbolo della collaborazione proficua tra pubblico e privato, che garantirà a molte famiglie un servizio indispensabile.