Kilowatt Festival 2023: il programma di giovedì 20 luglio

Prosegue, giovedì 20, nella sala Pancrazi a Sant’Agostino, dalle 10 alle 17, Chi ha paura del teatro digitale. L’opportunità dell’online per le performing arts, convegno che riflette sulle piattaforme digitali e le tecnologie in rapporto con la creatività.

È in italiano, alle 15 nel chiostro di Sant’Agostino, la replica di Opium clippers di Glej Theatre / Neja Tomšič, cerimonia del tè per 10 spettatori al giorno.

Nella palestra di San Sebastiano, alle ore 17, andrà in scena la prima nazionale di Di ridere di piangere di paura, scritto, diretto e interpretato da Gioia Salvatori con la co-regia di Gabriele Paolocá, un ironico viaggio dentro di sé, per superarsi e accorgersi del mondo. Sotto una pioggia che viene giù in versi, la protagonista si pone domande che sono raffiche di un presente che vuole entrare e a cui pochi e fortunati sanno rispondere, forse. Gioia Salvatori, attrice e autrice romana, lavora tra teatro, radio e televisione. Da anni porta avanti il progetto Cuoro, contenitore satirico sul web e anche spettacolo teatrale.

Di ridere di piangere di paura

Per gli spettacoli di danza urbana in piazza della Repubblica, alle ore 18,30 Parini Secondo X Bienoise in Speed, un distillato di energia e adrenalina. Coreografie e musiche ispirate al fenomeno della Para Para e dell’Eurobeat, diffusosi negli anni ‘90 nei club di Tokyo, dove automobili da tuning suonano l’Eurobeat, tra musica elettronica e power metal, a volume altissimo. Parini Secondo nasce nel 2017 da un’idea di Sissj Bassani e Martina Piazzi, coinvolgendo Camilla Neri, Francesca Pizzagalli e il compositore elettronico Alberto Ricca/Bienoise. Speed è stato selezionato alla Vetrina della Giovane danza d’autore 2022.

Parini Secondo X Bienoise

La programmazione musicale delle 19 nel chiostro di Sant’Agostino, vede esibirsi Eugenia Post Meridiem. La cantante e chitarrista Eugenia Fera, insieme al bassista Matteo Traverso, al chitarrista e tastierista Giovanni Marini e al batterista Matteo Gherardi Vignolo presentano Like I need a tension, un disco dalla natura eclettica che spazia dal soul all’indie, dalla psichedelia degli anni ’60 e ’70 alle trame sonore anni ’90.

Andrà in scena al Teatro Signorelli, ore 20,30, Igor X Moreno X Collettivo Mine in Beat forward, diretto da Igor Urzelai Hernando e Moreno Solinas, con Francesco Saverio Cavaliere, Siro Guglielmi, Fabio Novembrini, Roberta Racis, Silvia Sisto. Gesti, espressioni, posture quotidiane in una coreografia ipnotica, il piacere di ballare seguendo una colonna sonora di musica techno portano l’energia ad aumentare d’intensità mentre le sensazioni, condivise tra performer e pubblico, si trasformano. Beat Forward segna la collaborazione tra Igor x Moreno, firma dei coreografi Igor Urzelai e Moreno Solinas che, dal 2012, producono creazioni che sfuggono a precise classificazioni di genere e stile e Mine,  collettivo di danza che nasce dall’incontro artistico fra Francesco Saverio Cavaliere, Siro Guglielmi, Fabio Novembrini, Roberta Racis e Silvia Sisto.

A seguire, alle ore 21,50, in piazza del Duomo è il momento del circo con Daniel Warr, uno strambo clown un po’ magico e un po’ cinico, in Dado classic. Negli ultimi 25 anni, il canadese Daniel Warr si è esibito in tutto il mondo con il nome d’arte “Dado”. Artista di gran classe, ha perfezionato il tono di ogni espressione con un repertorio di clownerie, magia e mimo. I suoi spettacoli sono un cocktail di strano e demenziale, con tecnica sopraffina.

Dado

Nell’auditorium di Sant’Agostino, alle 23, il secondo dei due lavori di teatro/danza digitale nati in seno al progetto delle Residenze Digitali, un’immersione coreografica a 360° con gruppo nanou in Them – immagine movimento, coreografia di Marco Valerio Amico e Rhuena Bracci con Marina Bertoni e Michele Scappa. Un viaggio all’interno del dispositivo coreografico attraverso l’uso di action cam, così che lo sguardo e la dinamica della ripresa diventino l’oggetto della performance. Gli spettatori sono invitati a seguire una prima parte live e a sperimentare la seconda parte del lavoro in uno spazio virtuale. gruppo nanou nasce nel 2004 come spazio di confronto delle visioni artistiche di Marco Valerio Amico, Rhuena Bracci e Roberto Rettura, diventando luogo dove corpo, suono e immagine trovano un linguaggio comune nella coreografia. Nel 2022 la compagnia è finalista al Premio Ubu con lo spettacolo Paradiso nelle categorie miglior spettacolo di danza e migliore scenografia.

Conclude la serata il dj set di Gabriele Banchelli, organizzato da Cautha

 

Ulteriori info su www.kilowattfestival.it 

Biglietteria online: www.liveticket.it/kilowattfestival 

Prevendita in presenza a Cortona a partire dal 26 giugno

ingresso singolo spettacolo € 10,00
ingresso singolo spettacolo ridotto € 7,00
ingresso ai concerti € 1,00

gli spettacoli di danza urbana, i dj-set e tutti gli incontri e seminari sono a ingresso libero.

ABBONAMENTI / PASSES

TAKE 5: ingresso a 5 spettacoli € 34,00
TAKE 10: ingresso a 10 spettacoli € 60,00

info: michele.rossi@kilowattfestival.it