Il Mammut Jazz Fest arriva a Foiano della Chiana e lo fa con un progetto multisensoriale che unisce la musica jazz a due importanti tradizioni della Valdichiana, il vino ed i sigari.
Giovedì 10 agosto 2023 dalle 22 nella centrale piazza Fra Benedetto in scena ben due jazz band: Carpet Trio e Arbo di Igor Legari.
Ad aprire la serata sarà il Carpet Trio composto da Angelo Lombardo (chitarra), Luca Grassi (contrabbasso) e Simone Bruschi (Batteria). Un concerto di jazz ritmico ed evocativo.
Il centro dell’evento sarà, però, la presentazione live del progetto ARBO, titolo del nuovo disco del contrabbassista Igor Legari (musicista salentino ma residente a Roma) in trio con Marco Colonna ai fiati e Ermanno Baron alla batteria.
Arbo vuol dire “albero” e prende spunto dall’Esperanto, fantasioso “pan-idioma” inventato da un erudito utopista per contrastare le barriere linguistiche. Ritmo e melodia, danza e canto sono gli elementi chiave di quest’opera.
“Sarà come fare un viaggio in luoghi esotici, racconta Igor Legari, sempre stato affascinato dai luoghi lontani ed esotici, soprattutto dalle isole remote. Sono cresciuto leggendo i fumetti di Corto Maltese e ho amato autori come Verne e Conrad. Forse è una forma di escapismo, considerati i tempi bui e minacciosi in cui ci troviamo a vivere. Ma è anche amore per l’Altro, per la diversità, per l’inatteso e l’avventura. Suonare, soprattutto improvvisare, per me significa “creare mondi”.
“L’appuntamento del Mammut Jazz Fest a Foiano, racconta Antonio Massarutto direttore del festival, sarà veramente speciale. Abbiamo costruito un progetto che mette assieme musica e sensorialità.
Per gli spettatori del concerto jazz sarà possibile, infatti, fare ben due degustazioni: una di vini delle cantine del Consorzio Cortona Doc, essendo anche la serata dei Calici di Stelle; la seconda di sigari toscani. Foiano, infatti è sede del Club Maledetto Toscano, uno dei primi club dedicati al sigaro Toscano.”
Nato nel 1999, il Club Maledetto Toscano, ha inaugurato da poco qualcosa di molto originale e inedito: il Caveau del sigaro Toscano. Uno spazio che contiene oltre 5mila sigari Toscani della collezione privata del Club, tra cui spiccano circa 800 pezzi di “Moro” e altri pezzi da collezione conservati negli anni dai membri di Maledetto Toscano.
“La nostra città, dichiara l’Assessore alla Cultura Jacopo Franci, sta sperimentando con successo questa formula degli appuntamenti multisensoriali e settoriali. Musica, gastronomia, arte, artigianato. Il pubblico risponde molto bene a questi progetti e dimostra di essere aperto a sperimentare questi connubi. Foiano della Chiana si sta imponendo come luogo ideale dove poter proporre queste iniziative che mettono in dialogo vari settori. Il Mammut Jazz è uno di queste opportunità che invito tutti a non perdere.
Il progetto Mammut Jazz Fest è sostenuto dai Comuni di Civitella in Valdichiana, Castiglion Fiorentino, Lucignano, Foiano della Chiana con la partnership di Unicoop Firenze, Confesercenti, Camera di Commercio di Arezzo-Siena e Banca Popolare di Cortona.
Il festival poi proseguirà, dopo la pausa ferragostana, con il concerto finale a Castiglion Fiorentino, nel chiostro di San Francesco, del polistrumentista e produttore italo/americano Alessandro Baris che presenterà dal vivo il suo set audiovisivo “Sintesi” con il quale è in Tour. In occasione del Mammut Jazz Fest sarà accompagnato sul palco dall’arpista Chiara Zaccaria, una collaborazione che rende il concerto ancor più suggestivo e immersivo.