“Un anno di preparazione sia fisica che mentale, la maggior parte della gara tu sei solo con la traccia del GPS, un paio di giorni è stato difficile orientarsi a causa dell’intensa pioggia e la persistente nebbia”.
Così Marco Frontini, runner della Ronda Ghibellina, appena ritornato dall’edizione del Tor de Geants, una delle gare di endurance trail più famose e più suggestive al mondo, dove ha percorso 450 km in 176 ore e 41 minuti.
Il TOR330 – Tor des Géants è, infatti, la prima ed unica competizione che unisce la lunga distanza all’individualità del corridore ed è la prima gara di questo genere che coinvolge una regione intera; tutte queste peculiarità fanno di questa corsa una gara unica ed inimitabile. Questo trail non è solo una manifestazione sportiva agonistica, ma anche un mezzo di promozione turistica per il territorio valdostano ed i comuni coinvolti.
E ieri pomeriggio Marco Frontini è stato ricevuto dall’amministrazione comunale che ha voluto oltre a rendere noto anche dare il giusto risalto a questa impresa personale che rimarrà impressa nella vita di Marco e dei suoi familiari e amici, tra l’altro, presenti all’incontro.
“Le mie più sincere congratulazioni al Castiglionese Marco Frontini che ha saputo scalare e scendere per 34 mila metri, l’equivalente di scalare e scendere per quattro volte l’Everest!” ha concluso il sindaco Mario Agnelli.