All’importante Consiglio Comunale e Provinciale c’era un a grande assente: la parlamentare
del territorio On. Tiziana Nisini eletta nell’ottobre 2022.
del territorio On. Tiziana Nisini eletta nell’ottobre 2022.
Azione ha sottolineato più volte come Arezzo sia sempre più isolata e lenta. La distanza dai
centri come Milano o Roma aumenta con la durata dei viaggi in treno e con i numerosi disagi che si aggiungono per malfunzionamenti della linea noti alle cronache.
La reazione del territorio è stata importante con la firma da parte dei consiglieri tutti dell’atto di indirizzo per la richiesta di una stazione AV in Località Rigutino–Manziana.
A quel Consiglio è intervenuto il Presidente della Regione Toscana Giani, l’Assessore
regionale Baccelli, gran parte del tessuto sociale e imprenditoriale aretino, era presente
anche Azione Arezzo che è intervenuta nel dibattito con un intervento della segretaria
provinciale Avv. Lucia Cherici che ha ricordato l’interrogazione parlamentare svolta sul tema
dalla On. Giulia Pastorella, Vicesegretaria Nazionale di Azione.
Azione ha esaminato i bisogni del territorio: Arezzo non ha bisogno di ulteriori linee lente.
Arezzo ha bisogno di treni veloci, moderni e puntuali per garantire servizio agli utenti,
valorizzare il territorio e sostenerne lo sviluppo economico che comprende sicuramente
anche quello turistico.
Lucia Cherici ha esposto che si debbano sia garantire treni ad alta velocità in transito per
Arezzo e nello stesso tempo anche operazioni di controllo sui gestori della rete per la
manutenzione e la puntualità che la costruzione di una stazione AV nella Toscana del sud alla luce di criteri quali il minor impatto ambientale, minimizzazione di consumo di suolo e di emissioni di CO2, valorizzazione dello scambio ferro–ferro, anche per ottenere l’accesso ai Fondi europei, si pensi al “Ferrobonus” non attuato in Toscana, erogati agli operatori del
settore.
Azione ha proposto la costituzione urgente di un tavolo tecnico politico interregionale per
definire la migliore collocazione territoriale e in prospettive potenziali di sviluppo sia turistico che economico.
Purtroppo, a lavori tanto importanti, mancava solo la parlamentare Tiziana Nisini eletta ad
Arezzo alle ultime politiche.
Cosa ha fatto Tiziana Nisini in questi mesi? Probabilmente se lo chiede anche la maggioranza consiliare aretina che l’ha votata unitariamente alle politiche del 2022; sicuramente se lo chiedono i cittadini di Arezzo.
Azione evidenzia l’assoluta incapacità dell’attuale maggioranza politica aretina di Centro–
Destra di incidere sulla pianificazione delle infrastrutture nemmeno con una parlamentare
eletta in Parlamento.
Per Azione, i fatti parlano chiari: la Lega aretina e l’intera Amministrazione con cui governa,
non sono in grado di influire minimamente sul territorio neanche sulla propria sfera politica
di appartenenza.
L’approvazione dell’atto di indirizzo è solo un tentativo di sgravarsi da responsabilità politica in caso di insuccesso e di intestarsi la vittoria in caso contrario.
Si palesa l’evidente necessità di un superamento dei soggetti che oggi reggono la nostra
realtà cittadina e provinciale.
Lucia Cherici
Segretaria Provinciale di Azione Arezzo