Anche se si tratta solo di un punto di partenza e la strada da fare sarà lunga e in salita a Palazzo San Michele si respira aria di soddisfazione. È di questi giorni, infatti, la notizia di un finanziamento di oltre 1 milione di euro per l’esecuzione della progettazione esecutiva di 5 stralci funzionali relativi alla zona di Porta Romana.
Alla fine del mese di ottobre il Ministero dell’Intero, a cui era stata inviata una specifica richiesta di finanziamento, ha pubblicato il decreto di assegnazione di 1.181.000 euro per gli interventi relativi a tale area. Si va dalla progettazione esecutiva dell’intero immobile ex Santa Chiara alla riqualificazione del Belvedere Naldi per poi proseguire con il collegamento tra via Trento attraverso l’antica porta di San Giuliano. Allo studio anche la realizzazione di un ascensore panoramico. Fondamentale risulta anche il progetto di valorizzazione e riqualificazione di Vicolo dei Galli, di Piazza del Collegio e del relativo Loggiato senza dimenticare la valorizzazione e il recupero funzionale di San Lazzaro. Infine, ma certamente non ultimo tra le priorità, la realizzazione di un progetto pronto per essere cantierato relativo alla variante di Via del Palazzuolo oltre che di un parcheggio a supporto dell’intera area.
L’idea complessiva di restyling dell’intera area, il totale degli interventi stimati sfiora i 20 milioni di euro, era partita da lontano e consapevoli della bontà dell’idea, che era risultata tra le migliori 10 selezionate dalla Regione Toscana, in questi mesi, si è proceduto alla ricerca di risorse economiche per consentire la realizzazione di un progetto esecutivo che potesse, quindi, garantire, anche se realizzato parzialmente, una fondamentale risposta per il territorio. Da qui la specifica richiesta di finanziamento per l’area di Porta Romana effettuata direttamente al Ministero dell’Interno. “Siamo consapevoli che ottenere i soldi per la progettazione non vuol dire avere la certezza di realizzare le opere, ma per portare a compimento progetti ambizioni dobbiamo mettere costanza e passione attraverso un percorso fatto di tanti piccoli granelli di sabbia.
Questo progetto ci consente di lasciare in eredità una visione complessiva e coordinata di trasformazione e valorizzazione di un intera zona di Castiglion Fiorentino, quella di Porta Romana, che per decenni ha subito un lento e constante spopolamento ma che può segnare, nei prossimi anni, una delle chiavi di crescita e di interesse del nostro paese” dichiara il vicesindaco Devis Milighetti