Il Comune di Civitella in Val di Chiana ha attivato un nuovo sistema di monitoraggio della qualità dell’aria nel territorio comunale con dati in tempo reale. Si tratta di un monitoraggio a flusso continuo ed i relativi dati vengono trasmessi su una piattaforma digitale. Sono state previste al momento quattro postazioni installate a Badia al Pino, davanti alla scuola Media; a Ciggiano, davanti alla scuola Primaria; in via dell’Industria a Pieve al Toppo e in piazza Sandro Pertini a Viciomaggio.
“Tutti i cittadini – spiega il sindaco di Civitella, Andrea Tavarnesi – potranno vedere in qualsiasi momento i dati monitorati, a cui si può già accedere dalla sezione ‘Sistema di Monitoraggio dell’Aria’ presente sul sito del Comune. L’amministrazione intende proseguire questo progetto installando delle centraline anche in altre frazioni del territorio. Avremo così uno strumento in più che ci consentirà di individuare gli interventi più idonei da porre in essere per mitigare gli effetti dell’inquinamento dell’aria proprio in base alle specifiche esigenze di ogni singola frazione a partire dalle realtà più sensibili come le scuole. Abbiamo il dovere di garantire a tutta la nostra comunità, soprattutto ai più piccoli, una città con un’aria migliore”.
Il sistema si chiama “AirQino” ed è una piattaforma di monitoraggio ambientale ad alta precisione, per una valutazione accurata della qualità dell’aria in ambito urbano. È realizzata dall’Istituto di BioEconomia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) di Firenze in collaborazione con due pmi fiorentine: TEA Group per la produzione e Quanta Srl per la distribuzione. Il sistema AirQino è in grado di rilevare temperatura, umidità e le principali sostanze inquinanti presenti in atmosfera: NO2, CO, O3, T.VOC, PM 2.5, PM 10, CO2 e molti altri composti.
Il progetto nasce dall’esigenza di realizzare una rete di stazioni mobile per un monitoraggio più completo della qualità dell’aria in ambito urbano, in linea con la Direttiva 2008/50/EC, che riconosce e regolamenta l’importanza di misure aggiuntive rispetto a quelle delle stazioni fisse. Nonostante infatti l’attività svolta da ARPAT, a causa del numero limitato di stazioni e/o di sorgenti monitorate, ad oggi, la conoscenza sullo stato dell’inquinamento dell’aria da parte degli Enti Locali rimane molto limitata.
A Civitella il progetto è stato realizzato e reso possibile anche grazie alla collaborazione dell’Azienda Chimet, con il progetto “Chimet con te”, a cui va il ringraziamento dell’amministrazione comunale.