Nella sala consiliare del comune di Cortona è in programma la cerimonia di consegna del Premio internazionale di poesia e narrativa (Molteplici visioni d’amore, Cortona città del mondo), giunto quest’anno alla sua ottava edizione. L’appuntamento si svolgerà sabato 17 ottobre, con inizio alle ore 9.30.
La manifestazione, che ha carattere nazionale e internazionale, è promossa dall’associazione degli scrittori aretini Tagete, dal comune di Cortona, attraverso il proprio assessorato alla cultura, dal Lions club Cortona Corito Clanis, dall’associazione culturale Giglio blu di Firenze e dalla fondazione Nicodemo Settembrini.
Dopo l’apertura dei lavori da parte del presidente del Lions club Cortona Corito Clanis, Pierangelo Casini, sono previsti i saluti delle autorità. Seguirà l’introduzione della presidente della giuria del premio letterario, Lia Bronzi.
Il programma prevede poi la cerimonia di premiazione dei vincitori e quindi il conferimento del premio Cortona città del mondo, che, per la sua natura, rappresenta un riconoscimento ulteriore alla vocazione internazionale della città etrusca.
Concluderà la manifestazione, il saluto del governatore del distretto 108/La Toscana.
Gli organizzatori precisano che la cerimonia sarà effettuata in presenza di un numero di persone compatibile con le dimensioni della sala e nel pieno rispetto delle misure di sicurezza richieste dall’emergenza sanitaria.
«La manifestazione è diventata ormai una consuetudine per la città di Cortona – commentano il sindaco Luciano Meoni e l’assessore alla cultura, Francesco Attesti – e di questo dobbiamo ringraziare tutti i promotori. Le personalità che ricevono questo riconoscimento si sono distinte nel campo della cultura e hanno portato il nome di Cortona anche oltre i confini nazionali»
La presidente del premio letterario, Giuliana Bianchi Caleri, la past president del Lions club Cortona Corito Clanis, Rita Novelli, e il presidente dell’associazione culturale Giglio blu, Enrico Taddei, segnalano la dimensione internazionale del premio, il quale, tuttavia, non trascura i poeti locali, le cui opere vengono valorizzate nelle edizioni di ogni anno.
«L’unico rammarico – conclude la presidente Giuliana Bianchi Caleri – è la nostra impossibilità a ospitare un numero elevato di persone e, in particolare, gli studenti delle scuole cortonesi. Di questo siamo dispiaciuti, ma le misure di sicurezza imposte dall’emergenza sanitaria non ci consentono deroghe».