“L’episodio, fortunatamente isolato ed eccezionale, considerato il gran movimento di giovani che popola i fine settimana castiglionesi, è certamente da stigmatizzare, condanniamo dunque in maniera ferma e decisa ogni forma di violenza fisica e verbale verso la quale siamo del tutto intolleranti. Occorre peraltro sottolineare che, per come poi certi episodi vengono riportati di bocca in bocca, di penna in penna, rischiano di danneggiare in maniera grave ed ingiusta anche la reputazione e l’immagine della nostra comunità, invece particolarmente virtuosa e sana, come costantemente abbiamo modo di verificare in occasione dei numerosi eventi che rendono vivace ma in alcun modo violenta o pericolosa la nostra cittadina”. Così Chiara Cappelletti, assessore alla Sicurezza, in merito all’increscioso episodio di sabato notte.
In attesa che i contorni della vicenda vengano definiti dalle Forze dell’Ordine che stanno raccogliendo le prove, l’assessore, quindi, a nome di tutta la Giunta comunale, stigmatizza fermamente ogni forma di violenza, sia essa verbale o fisica, avvertendo la cittadinanza ed ogni avventore delle attività locali che tali azioni, a prescindere dall’entità del danno provocato, non sono in alcun modo tollerate.
Viene, inoltre, auspicato anche un atteggiamento più prudente nel definire o etichettare episodi o fatti di cronaca affinché i protagonisti delle stesse o, addirittura, una stessa comunità non vengano “marchiati” da epiteti ancora prima che le indagini vengano concluse.