“Questa nuova iniziativa nasce da una provocazione e dall’esigenza di andare oltre. Abbiamo iniziato con le contaminazioni esterne, con la partecipazione a convegni e incontri e tra queste anche al Festival d’Internazionale tenutasi a Ferrara dove abbiamo assistito alle proiezioni di Mondovisioni, la rassegna di docu-film sui temi di attualità”. Così l’assessore alla Cultura, Massimiliano Lachi, illustrando la nuova rassegna di docu-film su attualità, diritti umani e informazione che approda a Castiglion Fiorentino. Prato e la città della Torre del Cassero sono, ad oggi, le uniche località toscane che hanno aderito al progetto di respiro nazionale che presenta i più appassionanti e urgenti documentari selezionati dai maggiori festival e proposti in esclusiva per l’Italia. Nel prossimo mese di marzo, quindi, sono previste 4 proiezioni che saranno affiancate da altrettanti incontri-dibattito di approfondimento introdotti e curati dal professor Alberto Mariotti “con il quale abbiamo iniziato una collaborazione con la partecipazione di ospiti che hanno profonda conoscenza dei temi trattati” conclude l’assessore Lachi. Le quattro proiezioni riguardano temi di attualità politica – la mancanza di libertà di stampa nella Russia putiniana –, conflitti storici e tensioni sociali – la difficile convivenza tra arabi ed ebrei a Hebron –, i sistemi bancari – in particolare le loro criticità –, i nuovi assetti geopolitici internazionali – come l’espansionismo cinese in America Latina. La prima proiezione, che farà da apertura alla rassegna si terrà presso il Teatro comunale “Mario Spina” e alla quale parteciperà il giornalista Fausto Biloslavo, le successive nella sala di s. Angelo e nella Biblioteca comunale. Il nome di Castiglion Fiorentino compare nella programmazione nazionale della rassegna “Mondovisioni” regalando, così, alla cittadina un’ulteriore occasione di ribalta nazionale.