Penultimo appuntamento della IX edizione del Castiglioni Film Festival che, in vista del gran finale di domenica 30 luglio con Michele Placido, si prepara ad accogliere nel centro storico di Castiglion Fiorentino, un altro grande protagonista del cinema nostrano.
Sabato 29 luglio, alle ore 21, i riflettori del piazzale del Cassero saranno tutti puntati su Gianmarco Tognazzi, poliedrico attore cinematografico, televisivo e teatrale, molto apprezzato dal grande pubblico. Intervistato dal giornalista di Rai Radio 3 Alessandro Boschi, Tognazzi ripercorrerà con gli spettatori i suoi oltre quarant’anni di carriera, introducendo, alle 22, la proiezione della pellicola Non ci resta che il crimine diretto dal regista Massimiliano Bruno.
Uscito nelle sale nel 2019, Non ci resta che il crimine è una divertente commedia ambientata nella Roma dei nostri giorni, dove tre amici squattrinati, Giuseppe, Sebastiano e Moreno, rispettivamente interpretati da Gianmarco Tognazzi, Alessandro Gassman e Marco Giallini, tentano di cavarsela come possono, lavorando alla giornata. E proprio mentre provano a sbarcare il lunario, proponendo ai curiosi un tour “criminale” sui luoghi simbolo della Banda della Magliana, si ritroveranno catapultati in un’avventura ai limiti del fantastico.
Realizzata con la direzione artistica di Altra Scena e condotta da Dario Monticelli, la quarta serata della rassegna castiglionese segnerà anche il ritorno di Toscana In Giallo, il premio letterario ideato dallo scrittore, artista e pittore Lucio Nocentini, in collaborazione con Paolo Novembri. Alle ore 19.30, saranno, infatti, svelati i nomi dei tre vincitori dell’edizione 2023. Sarà, inoltre, presentata l’antologia Tigri contro tigri: un volume, curato dallo stesso Nocentini e da Luigi Pachì, che raccoglie diciassette racconti gialli selezionati dalla giuria.
A corredo del festival, anche domani Le Notti dell’Archeologia permetteranno di visitare, dalle ore 21 alle ore 23, in notturna il Sistema Museale Castiglionese con la Torre del Cassero, la Pinacoteca, il Museo Archeologico, il Percorso archeologico sotterraneo e la Sala Medievale.
