Si è chiusa Cortona On The Move con oltre 27mila spettatori

L’edizione 2025 ha accolto oltre 27 mila visitatori, confermando l’interesse e la partecipazione di un pubblico ampio e diversificato.

Sono stati inoltre presenti 160 giornalisti accreditati, provenienti dall’Italia e dall’estero, e il festival ha ottenuto una rilevante risonanza sui media, con oltre 450 uscite stampa tra articoli on e off line, servizi televisivi e radiofonici, nazionali e internazionali.

Per 4 mesi le 23 mostre che hanno caratterizzato questa edizione sono state esposte nelle 8 location distribuite in tutto il borgo toscano, dalla Fortezza del Girifalco a Palazzo Baldelli, passando dalla Stazione C nei pressi di Camucia-Cortona ai Giardini del Parterre e il Parco Archeologico.

Tra i 76 artisti coinvolti si annoverano alcuni grandi nomi della fotografia contemporanea internazionale, come Alfredo Jaar, Christopher Anderson & Marion Durand, Taysir Batniji, Pia-Paulina Guilmoth, Jan Banning e Patrick Waterhouse, senza dimenticare artisti italiani quali Federico Vespignani, Ray Banhoff, Edoardo Delille e Giulia Piermartiri.

Il momento clou del festival, l’Opening di luglio, aveva già anticipato il successo di questa edizione, con la presenza di oltre 7mila persone in soli 3 giorni (+44% rispetto all’anno scorso), che hanno partecipato alle anteprime, ai talk e agli eventi, oltre alle cerimonie di premiazione dei 2 riconoscimenti ideati dal festival, quali il Premio Vittoria Castagna a Matilde Perini e il nuovo Cortona On The Move | BarTur Grant a Daniel Ochoa de Olza.

«La vera forza di questa 15ª edizione di Cortona On The Move risiede nello sguardo delle autrici e degli autori che abbiamo accolto.

Ognuno di loro ha affrontato temi urgenti con sensibilità e profondità, senza cercare scorciatoie.

Hanno restituito alla fotografia la sua dimensione più viva: quella di uno strumento che interroga, rivela e ci costringe a guardare il mondo da prospettive nuove.

Un grazie sincero va al collettivo Kublaiklan, che ha curato le ultime due edizioni e che fa parte della storia stessa del festival – nato proprio qui, a Cortona.

Il percorso condiviso con loro ha lasciato un segno profondo e ha aperto la strada a nuove possibilità di lettura della fotografia contemporanea.

Chiudiamo questa quindicesima edizione con la consapevolezza di aver rafforzato una piattaforma culturale necessaria, ma soprattutto con la responsabilità – oggi più che mai – di continuare a leggere e a raccontare il nostro tempo attraverso la fotografia.» commenta Veronica Nicolardi, Direttrice di Cortona On The Move.