Non era affatto scontato, dopo le avversità dello scorso anno che hanno portato alla sospensione di una parte del festival e del dopofestival, ma Kilowatt Festival 2022 si farà.
L’Associazione CapoTrave/Kilowatt diretta da Lucia Franchi e Luca Ricci sta lavorando alla ventesima edizione del festival che si terrà dal 12 al 24 luglio 2022 e che si preannuncia ricca di novità. In primis, i luoghi della manifestazione, perché Kilowatt si farà in due tempi, in due Comuni della Provincia di Arezzo: Cortona e Sansepolcro. Una sinergia preziosa, che permetterà 10 giorni di spettacolo, cultura e bellezza.
Il festival avrà inizio nella sua sede storica, a Sansepolcro (12 – 16 luglio), nei luoghi nevralgici della città che diede i natali a Piero della Francesca: il Teatro alla Misericordia, il Chiostro di San Francesco, i Giardini di Piero, l’Auditorium e il Chiostro di Santa Chiara, il Teatro Dante.
Dopo una pausa di 3 giorni, la seconda parte del Festival attraverserà il centro storico della cittadina di Cortona (20 – 24 luglio): Piazza del Duomo, l’ex Convento di Sant’Agostino, il Teatro Signorelli.
“Siamo molto grati alla nuova amministrazione del Comune di Sansepolcro con cui si è aperto un percorso di dialogo completamente nuovo rispetto alle difficoltà del passato e che ci auguriamo sia quanto più produttivo possibile, perché, se non intervengono sostanziali novità e investimenti, il festival rischia di fare quest’anno la sua ventesima e ultima edizione. Siamo ottimisti che qualcosa di buono possa accadere, perché le premesse di attenzione ci sono tutte” dichiarano Lucia Franchi e Luca Ricci dell’Associazione CapoTrave/Kilowatt.
“Altrettanto siamo molto grati all’amministrazione del Comune di Cortona che, accogliendo il nostro preoccupato appello dell’estate scorsa, ci ha invitato a valutare un’importante offerta di collaborazione che abbiamo voluto accettare come promessa di futuro, malgrado le varie complessità che da allora a oggi si sono presentate. Per noi è un onore poter operare in due città così importanti per la cultura della nostra provincia aretina, l’etrusca Cortona, meta centrale del turismo in quest’area, e Sansepolcro, culla del rinascimento toscano: siamo certi che gli artisti e i linguaggi del contemporaneo troveranno relazioni feconde con associazioni e cittadini di entrambi i luoghi e che ci saranno spettatori attivi e partecipi in tutte e due le città”.
“Come Comune di Sansepolcro siamo molto contenti di iniziare la collaborazione con un’altra realtà culturale della nostra Provincia. Sarà un’occasione di confronto e di crescita per tutti, non solo per il Festival” afferma l’Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Sansepolcro Francesca Mercati.
“L’Amministrazione comunale cortonese è ben lieta di ospitare per la prima volta Kilowatt Festival; un importante evento che va ad arricchire ulteriormente l’offerta culturale estiva. In un momento così complesso, aprire le porte a un evento che fa del linguaggio contemporaneo la sua caratteristica principale, è una vera e propria modalità di proiettarsi nel futuro” afferma il Vice Sindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Cortona Francesco Attesti.
A maggio verrà annunciato il programma completo, il nome del padrino/madrina di quest’anno e l’insieme dei progetti che caratterizzeranno questa ventesima edizione.