Un altro finanziamento perso dal Comune di Cortona

Con il Decreto Dirigenziale n. 21974 del 16 ottobre 2025, la Regione Toscana ha approvato la graduatoria degli interventi di rigenerazione urbana a favore dei Comuni della Toscana diffusa, destinando risorse significative per il biennio 2026-2027.

 

Tra i quindici Comuni toscani ammessi a finanziamento, sono quattro quelli aretini:

 

Lucignano, Terranuova Bracciolini, Pratovecchio Stia e Chiusi della Verna.

 

In totale beneficeranno di oltre 2 milioni di euro per progetti di riqualificazione di spazi pubblici, strutture sportive e luoghi di socialità.

 

Purtroppo, tra i Comuni non ammessi al finanziamento compare anche Cortona, con il progetto di rigenerazione di viale Regina Elena, del valore complessivo di circa 1 milione e 200 mila euro, per il quale era stato richiesto un contributo regionale di 600 mila euro.

 

Il progetto cortonese si è collocato molto in basso nella graduatoria regionale (56° sugli 86 Comuni toscani partecipanti e 14° sui 19 Comuni aretini), a conferma di una valutazione negativa sulla qualità della proposta e della scarsa competitività del dossier presentato.

 

“Mentre altri Comuni hanno saputo elaborare progetti concreti, coerenti e ben strutturati, Cortona resta al palo – sottolinea il Partito Democratico di Cortona –.

 

È un segnale preoccupante, perché parliamo di risorse strategiche per la riqualificazione urbana, l’inclusione sociale e la valorizzazione del tessuto cittadino”.

 

Il PD cortonese evidenzia come la Regione Toscana, attraverso il programma “Toscana Diffusa”, stia investendo in maniera concreta sulla valorizzazione dei centri abitati, delle aree interne e dei borghi storici, con l’obiettivo di contrastare lo spopolamento e migliorare la qualità della vita delle comunità locali.

 

La Regione fa la sua parte – prosegue la nota – sostenendo chi presenta progetti validi e di qualità.

 

È quindi necessario che anche Cortona torni ad avere una visione, una progettualità capace di cogliere le opportunità offerte dai bandi regionali e nazionali.

 

Servono idee, competenze e capacità di programmazione: solo così potremo tornare a essere protagonisti e non spettatori dello sviluppo del nostro territorio”.

 

PD Cortona