Lungo e cordiale colloquio in videoconferenza tra l’ambasciatore d’Italia a Malta Fabrizio Romano e il sindaco di Cortona Luciano Meoni. È stato uno dei passaggi più significativi in attesa di «Laparelli 500», la celebrazione dei 500 anni della nascita dell’architetto militare cortonese Francesco Laparelli (1521-1570) che si terrà il 1 e 2 ottobre a Cortona.
L’ambasciatore Romano, nel congratularsi per l’iniziativa, ha confermato che si collegherà in diretta con Cortona per portare il saluto suo e quello della comunità italiana che vive a Malta. Ha precisato che l’ambasciata italiana si sta facendo altresì interprete presso le autorità maltesi per far conoscere il significato e il rilievo della manifestazione cortonese, anche allo scopo di favorire e intensificare le relazioni culturali tra Cortona e la repubblica di Malta, in particolare con la capitale La Valletta. Va ricordato infatti come tra le sue più importanti realizzazioni, c’è il progetto e l’avvio della costruzione della città e delle fortificazioni de La Valletta, arrivate intatte fino ad oggi.
«Laparelli 500», in programma a Cortona nei giorni 1 e 2 ottobre 2021 al Centro Convegni Sant’Agostino su iniziativa del Comune e dell’Accademia Etrusca, vedrà lo svolgimento di due giornate di studio su Francesco Laparelli, figura di spicco del XVI secolo nel campo dell’ingegneria, urbanistica e fortificazioni militari. Tra le sue significative realizzazioni, le fortificazioni a Cortona e Civitavecchia, il completamento della Cupola di San Pietro a Roma su designazione dello stesso Michelangelo, la costruzione della città La Valletta a Malta, completata poi dall’ingegnere maltese Girolamo Cassar.