Una “Notte al Museo” con gli studenti del liceo e i giovani dell’associazione “Crescere”

“Una ‘Notte al Museo’ da ricordare, che ha dimostrato quanto può essere positiva la collaborazione fra scuola e museo, fra liceo ed università, fra studenti e docenti, fra persone che hanno voglia di fare e vivere la cultura”. Questa la dichiarazione dell’ISIS “Giovanni da Castiglione” rilasciata mezzo social all’indomani dell’iniziativa “Notte al Museo” tenutasi lo scorso 20 maggio. “Notte al Museo”, un evento nato nel 2017 e divenuto, grazie ad una proficua collaborazione tra l’Istituto d’Istruzione Superiore e il Sistema Museale, parte del calendario del Maggio Castiglionese, quest’anno si è ulteriormente arricchito grazie alla presenza dei ragazzi dell’associazione culturale e di volontariato “Crescere ODV” che per l’occasione sono diventati dei “moderni” ciceroni accompagnando gli intervenuti in una visita guidata al museo oltre che per aver realizzato dei lavori sul tema dell’iniziativa.

“Lavorare affinché l’esperienza museale sia coinvolgente e soddisfacente per un numero sempre maggiore di persone significa, prima di tutto, renderli accessibili a tutti. Uno dei nostri obiettivi è quello di abbattere qualsiasi barriera fisica, sensoriale e cognitiva che limiti l’accesso alla cultura. Questo è possibile grazie a una formazione specifica dei ragazzi con il supporto di materiali redatti in linguaggi accessibili dove ognuno con i suoi tempi apprende, sedimenta e consolida per poi restituire, come è accaduto l’altra sera” dichiarano dall’associazione che ha in Faustina Bertolli il suo presidente. Quest’anno la serata si è svolta intorno al tema “Angeli e demoni” – ampiamente trattato nell’arte, nella letteratura, nella cinematografia – ed è stata introdotta da una conferenza sulla poesia di Baudelaire, tenuta dalla prof.ssa Anne Angele Schoysman del Dipartimento di lingue straniere dell’Unisi sede di Arezzo.

Le figure angeliche e demoniache hanno poi accompagnato i presenti alla scoperta delle opere della Pinacoteca e del Museo Archeologico, che sono state o rilette e spiegate dagli studenti del Liceo con particolare attenzione a queste creature soprannaturali, che sono anche le protagoniste della rivisitazione semiseria del Canto V del Purgatorio dal titolo “Di chi è l’anima di Buonconte?” “Non posso che complimentarmi con i bravissimi studenti del nostro Liceo e dell’associazione Crescere che per l’occasione si sono trasformati in preziose e capaci guide illustrandoci le opere presenti all’interno del nostro Sistema Museale. Un’iniziativa che, dal 2017, ci trasporta in una notte Magica grazie al lavoro del Preside e dei docenti del nostro istituto oltre che degli operatori e dei familiari dei nostri giovani amici. Sinergie preziose per ottenere risultati importanti nella costruzione di una società integrata e inclusiva ” conclude l’assessore all’Istruzione, Stefania Franceschini.