Trump salva TikTok: il divieto negli USA bloccato da una proroga di 90 giorni

Dopo un’interruzione temporanea, TikTok ha ripreso le sue operazioni negli Stati Uniti, grazie a un intervento decisivo del presidente eletto Donald Trump. La piattaforma, che conta oltre 170 milioni di utenti americani, rischiava di essere bandita a causa di una legge che imponeva a ByteDance, la società madre cinese, di vendere le sue operazioni statunitensi entro il 19 gennaio o affrontare il divieto (New York Post).

L’annuncio della sospensione aveva scatenato proteste da parte degli utenti e delle piccole imprese che utilizzano TikTok come strumento principale di marketing e comunicazione. Tuttavia, poche ore dopo il blackout, Donald Trump ha annunciato un ordine esecutivo per posticipare la scadenza, permettendo così a ByteDance di continuare a operare mentre cerca un acquirente non cinese (Business Insider).

Oltre a concedere più tempo per la vendita, Trump ha proposto che gli Stati Uniti detengano una partecipazione del 50% in una joint venture per acquisire TikTok, garantendo un maggiore controllo sulle operazioni della piattaforma a livello nazionale. L’idea mira a proteggere la sicurezza dei dati degli utenti statunitensi, riducendo le preoccupazioni sui presunti legami tra ByteDance e il governo cinese (Business Insider).

In una nota ufficiale, TikTok ha espresso gratitudine a Trump per aver evitato la chiusura dell’app negli USA e per aver garantito che i fornitori di servizi e le aziende partner non subissero sanzioni. La piattaforma ha inoltre sottolineato il suo impatto economico, con oltre 7 milioni di piccole imprese che dipendono dall’app per la loro crescita e visibilità (Wired).

Nonostante la rapida risoluzione della crisi, il dibattito sulla sicurezza nazionale resta acceso. Molti esponenti repubblicani ed esperti di tecnologia continuano a sottolineare il rischio di ingerenze cinesi attraverso TikTok, alimentando le pressioni per una vendita definitiva a investitori occidentali.

Nel frattempo, emergono nuovi nomi tra i possibili acquirenti: tra questi, Elon Musk e l’imprenditore Frank McCourt, che hanno espresso interesse per l’acquisto delle operazioni statunitensi di TikTok (New York Post).

Con l’ordine esecutivo firmato da Trump, TikTok ottiene una proroga temporanea che permette di evitare il divieto, almeno per ora. Tuttavia, il futuro dell’app negli Stati Uniti rimane incerto, con ByteDance che dovrà trovare rapidamente una soluzione per rispettare le richieste del governo USA e garantire la continuità del servizio.