CASTIGLION FIORENTINO – La Ronda decimo-quinta, la prima senza Renato Menci, verrà ricordata per i quindici minuti di straordinaria follia meteorologica che ha colpito questa mattina la Valdichiana e il territorio castiglionese. Una grandinata eccezionale al momento dell’arrivo della Ronda Minima ha messo a dura prova gli atleti, i volontari e tutta l’organizzazione, soprattutto per motivi di sicurezza. Dopo alcuni lunghi attimi di preoccupazione per quanto si stava profilando lungo il percorso, sotto lo sguardo autoritario di Renato la cui figura è stata doverosamente omaggiata ad ogni partenza, alla fine si è riusciti a ripristinare la normalità e peraltro… è tornato pure il sole.
Per venire ai risultati, gli atleti della Nazionale hanno monopolizzato i posti nobili delle classifiche come da pronostico. Andreas Reiterer (Asd Run Fast), che si è detto piacevolmente sorpreso dei percorsi più rudi, wild, e meno “toscaneggianti” del previsto, ha vinto la Ghibellina maschile (45k) con il tempo notevole di 3h47’18” davanti al compagno di collegiale Gianluca Ghiano e Jacopo Fontanini. Tra le donne vince Giulia Marchesoni (Pegarun Asd), campionessa del mondo in carica di ultra skyrunning, fermando il tempo in 4h50’27”, davanti a Luisa De Matteis e Silvia Scipioni.
Nella Ronda Assassina maschile (25k) entusiasmante triello sotto la grandine tra Francesco Puppi (Atl. Valle Brembana), Cristian Minoggio e Marco De Gasperi: tre nomi di spicco del panorama internazionale che si sono dati battaglia in una distanza relativamente corta (per i loro standard). Ha prevalso il primo in 1h58’58”. Nella stessa gara al femminile è prima Martina Chialvo (Asd Podistica Valle Varaita) in 2h29’48”; completano il podio Laura Delle Donne e Monia Ventura.
Per quanto concerne la Minima (14k), le azzurre Martina Cumerlato (Asd Gherdena Runners) e Cecilia Basso sono arrivate praticamente a braccetto (1h27’20”) dopo aver fatto il vuoto dietro a loro – terza è Benedetta Caporicci. Fra gli uomini, Luigi Pietrini (Gs Orecchiella Garfagnana) ha schiantato in 1h22’27 la resistenza di Alessio Donati (primo lo scorso anno) e Luca Bertelli.
Veniamo quindi alla Ghibellina Plus (67k). Carlo Salvetti (Elle Erre Asd) domina la classifica maschile in 6h54’55”; secondo è Mauro Massimi, terzo Luigi Conte. Alice Modignani Fasoli (10h26’53”) è prima fra le donne davanti a Katia Mazzini e Sara Fiori.
In un’edizione impreziosita dalla presenza della Nazionale di trail running, ospite a Castiglion Fiorentino per il primo collegiale della stagione, il comitato organizzatore presieduto dall’instancabile Roberto Brogi ha voluto fortemente mantenere intatto l’impianto dell’evento per preservarne l’identità plasmata dal compianto Renato Menci e a giudicare dall’accoglienza si potrebbe affermare che l’obiettivo sia stato raggiunto: è stato colto il record di partecipanti con 1250 iscritti provenienti da sei continenti e trentadue Paesi nel mondo.
Una Ronda bianca, azzurra ma anche… verde: quest’anno l’organizzazione ha aderito alla Carta di Courmayeur, tramite un progetto green che ha visto l’adozione quasi sistematica della raccolta differenziata, nell’expo e nei ristori, e alla promozione del progetto di Moaconcept (MOA) che prevede di dare un secondo utilizzo per le scarpe consumate e destinate, altrimenti, all’immondizia indifferenziata.