Il Montagano vince la partita con il Viciomaggio per 1-0

MONTAGNANO: Scarpelli, Fabbri, Menchetti, Gregori, Doko, Giustini, Cerofolini, Torzoni, Romanò, Sestini, Svarups. A disposizione: Tenuta, Bagnai, Pagliaro, Mazzoni, Borgogni, Falsini, Lorenzini, Terzi, Mosca. Allenatore: Laurenzi

VICIOMAGGIO: Poponcini, Nocciolini, Bega, Salvi, Iscaro, Minatti, Pernici, Kakaci, Fei, Paci, Benucci. A disposizione: Cestellucci, Fragalà, Nocciolini, Rossi, Merelli, Rotelli, Artini, Bighellini, Saputo. Allenatore: Violetti

MARCATORI: 66’ Doko

Dopo la cocente sconfitta in quel di Settignano, il Montagnano torna alla vittoria e lo fa tra le mura amiche del “Santi Sartiani” ai danni del Viciomaggio. Vittoria di misura per i torellini di mister Laurenzi che si portano a casa i tre punti grazie alla rete di Doko a metà ripresa.

La cronaca. Al 3’ bella combinazione Torzoni-Sestini, palla dentro per Cerofolini che in diagonale sfiora il palo.

Al 22’ ripartenza Viciomaggio con Fei che tenta di servire Pernici ma non riesce a controllare la palla al limite dell’area.

Al 31’ sponda di Cerofolini per Romanò che dal limite si gira ma non trova la porta.

Al 34’ grande giocata di Torzoni che dalla sinistra si accentra e fa partire un gran tiro che sfiora l’incrocio a Poponcini battuto.

Al 37’ azione insistita del Montagnano che dopo una serie di batti e ribatti conclude con Torzoni, ma fuori misura.

Al 38’ azione travolgente dei padroni di casa: Gregori premia l’inserimento di Cerofolini che salta due avversari ma al momento del tiro si ostacola con torzoni.

Al 41’ punizione di Bega dalla trequarti, Salvi anticipa tutti ma non trova la porta. Nella ripresa, siamo al 21’, il Montagnano passa meritatamente in vantaggio: azione manovrata, Menchetti dalla sinistra fa partire un bel cross che viene raccolto da Doko per il vantaggio del Montagnano.

Al 24’ risponde il Viciomaggio con Fei, ma Scarpelli è attento e para. La partita poi non ha più sussulti, con il Viciomaggio che prova in qualche modo a rendersi pericoloso ma non impensierisce mai Scapelli fino al triplice fischio.