Le imprese Marco Fricchione, castiglionese specialista di “Gravity Bike”

Non era facile migliorarsi dopo il terzo posto ottenuto la scorso anno in Coppa del Mondo di Gravity Bike, ma il castiglionese Marco Fricchione ce l’ha fatta e lo scorso 10 luglio, nella prova che si è svolta alle Terme di Petriolo presso Monticiano, è riuscito a salire un ulteriore scalino del podio, classificandosi secondo. La specialità in cui Fricchione eccelle prevede prove in discesa su bici appositamente realizzate e prive di freni che consentono agli atleti di raggiungere punte di velocità fino a 100 km/h. Lle gare della Coppa del Mondo si articolavano su singole discese cronometrate che avrebbero consentito ai migliori piloti di accedere poi alle batterie dei quarti di finale, dove si misuravano contemporaneamente fino a quattro concorrenti.

Vincendo proprio la sua batteria, Marco ha guadagnato l’accesso alla semifinale dalla quale poi ha staccato il biglietto per la prova decisiva nella quale è stato preceduto solo dall’atleta spagnolo, anche lui miglioratosi dopo l’argento della passata edizione. Un particolare che fa ben sperare per il prosieguo della carriera sportiva di Fricchione che in questo anno si è dedicato, con i suoi tecnici di fiducia, alla realizzazione di una bici se possibile più aereodinamica che gli permettesse di scendere per i tornanti raggiungendo velocità ancora più elevate.

Ricordiamo che la passione di Marco per questa disciplina ha fatto sì che prove di Gravity Bike e di altre discipline simili si disputassero per la prima volta, lo scorso maggio, anche a Castiglion Fiorentino suscitando l’interesse e la curiosità di un buon pubblico. Anche questa è una simbolica medaglia che il nostro driver può mettersi al collo in attesa di coronare quel sogno – magari già il prossimo anno – che lui per scaramanzia non nomina.