Due libri, due cortonesi, due amici e due musei. Ecco «Raccontare il mondo antico», l’incontro con Paolo Giulierini ed Eleonora Sandrelli in programma sabato 5 marzo al Maec di Cortona.
I protagonisti di questo pomeriggio sono «Stupor Mundi» e «Il destino di Velia», i libri scritti dal direttore del Mann (nonché conservatore del Maec) e dalla presidente di Aion Cultura, la cooperativa che lavora nel museo cortonese.
Da una parte una storia ambientata a «Curtun» alla fine del III secolo prima della nostra era, quando Annibale si accinge a passare in Etruria. Nel libro di Sandrelli spicca la figura della giovanissima sacerdotessa di Uni, Velia. Dall’altra c’è un racconto per opere che prende spunto dai reperti conservati al Museo archeologico nazionale di Napoli, un viaggio che va dalle popolazioni preistoriche agli etruschi, dai romani ai bizantini, dai greci ai normanni, e ancora arabi, cinesi, indiani: un mosaico che ha come fulcro il Mediterraneo.
L’incontro organizzato dal Comune e dalla Biblioteca della Città di Cortona e dell’Accademia
Etrusca si svolgerà nella sala Medicea di Palazzo Casali alle 16,30.