L’Istituto Comprensivo di Monte San Savino torna a teatro con le classi della Secondaria di Primo Grado per un’immersione a trecentosessanta gradi nell’istrionico universo di Don Chisciotte così come riscritto da Officine della Cultura con lo spettacolo “In Arte son Chisciottə”.
Non sarà il teatro quale spazio fisico ma il recente e innovativo allestimento della compagnia aretina raggiungerà egualmente, martedì 20 aprile, gli studenti dell’Istituto savinese trasformando le LIM in un vero e proprio spazio narrativo, tra letteratura, teatro e cinema, grazie al progetto Z Generation meets Theatre e alla sapiente regia dello spettacolo studiato fin nei minimi dettagli, in tempo di pandemia, per una visione in streaming.
“In Arte son Chisciottə”, scritto da Samuele Boncompagni liberamente ispirato al rinomato “Don Chisciotte della Mancia” di Miguel De Cervantes, porta in scena la lettura contemporanea di un cavaliere errante al femminile, tra sogni impossibili, visione degli stereotipi e necessità ludiche dell’immaginario. In scena le attrici Luisa Bosi ed Elena Ferri accompagnate dai solisti dell’OMA Orchestra Multietnica di Arezzo Luca Roccia Baldini, Massimo Ferri, Gianni Micheli e Mariel Tahiraj, il tecnico Paolo Bracciali, la scenografa Lucia Baricci, il fonico Gabriele Berioli, i videomaker Pierfrancesco Bigazzi e Giulio Dell’Aquila, il lavoro alla regia streaming di Stefano Ferri, la regia di Luca Roccia Baldini.
La rassegna “Z Generation meets Theatre” anno 2021, il teatro incontra le nuove generazioni nel web, è realizzata con il contributo di Regione Toscana e Fondazione CR Firenze. Ulteriori informazioni: www.officinedellacultura.org.